La nostra Storia
Casa Sant’Angelo trova il suo primo ispiratore in Don Attilio Bersani, giunto a Sesto Calende nel 1964 come Parroco della Parrocchia dell’Abbazia di San Donato, che annuncia il suo progetto nell’Omelia della Santa Messa di Natale del 1965.
Il progetto trovò immediato consenso nell’illustre ecclesiastico di origine sestese: Angelo Dell’Acqua. Infatti, la lunga malattia della madre ha fatto comprendere a Mons. Dell’Acqua quanto sia importante poter disporre di strutture idonee per garantire l’assistenza agli anziani.
Nel 1967 Angelo Dell’acqua viene creato Cardinale e, con la sottoscrizione promossa fra i cittadini di Sesto Calende dall’allora Sindaco Alessandro Carletto, comincia la raccolta fondi per costituire la “Fondazione Cardinale Angelo Dell’Acqua”.
L’idea di edificare una casa di riposo viene confidata dal Cardinale alla Superiora Generale delle Suore di Nostra Signora della Mercede, Madre Maria Cabras la quale si dichiara subito disponibile ad assecondare questo generoso desiderio.
D’altra parte, l’assistenza all’anziano appare del tutto congeniale al particolare carisma impresso alla Congregazione delle Mercedarie dalla sua fondatrice, Madre Teresa di Gesù Bacq (1825-1896).
Nelle Costituzioni che reggono la vita della Congregazione leggiamo infatti: “Cercheremo di riflettere in noi le virtù della Vergine Maria, vivendo – sui suoi esempi – l’umiltà, la povertà, la disponibilità ed una donazione senza limiti in favore dei più bisognosi, scoprendo in loro il volto di Cristo. Intendiamo vivere nella Chiesa l’ideale espresso dalle parole di Gesù: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. “La nostra vita religiosa, sull’esempio di Madre Teresa di Gesù, realizza nella Chiesa la sua presenza e testimonianza, donazione dell’amore misericordioso, anche mediante l’assistenza caritativa, con attenzione particolare alle membra più povere e sofferenti del Corpo di Cristo”. Mosse da questo slancio di “fede ardente, carità intensa e dedizione senza limiti”, le Mercedarie si impegnano a realizzare a Sesto Calende l’opera assistenziale voluta dal Card. Dell’acqua, il quale purtroppo non la vedrà compiuta in quanto muore improvvisamente a Lourdes la sera del 27 agosto 1972.
La progettazione è affidata all’architetto Enrico Buzzi e, dopo varie riflessioni, è scelto un appezzamento di terreno accanto all’antica Abbazia di San Donato, proprietà dell’Ospedale Maggiore di Milano, sul quale sorgevano alcune antiche cascine.
Finalmente, dopo aver svolto ogni pratica burocratica, in data 22 aprile 1973 viene posta la prima pietra dell’opera che, su volere stesso del Cardinale, avrà nome “CASA SANT’ANGELO”.
Il 28 settembre 1975 la casa è ufficialmente inaugurata e il 4 novembre 1975 entrano nella casa i primi 15 ospiti.
Il progetto iniziale prevede di accogliere anziani autosufficienti, ma successivamente trovano accoglienza anche anziani non autosufficienti oltre a quelli diventati non autosufficienti durante la permanenza nella casa.
Nell’aprile 2006 la casa viene completamente autorizzata per ospiti non autosufficienti per tutta la globalità dei posti letto.
A seguito della ristrutturazione effettuata negli anni 2011-2012 la struttura ottiene la completa autorizzazione da parte dell’organismo di vigilanza regionale.
Pertanto la delibera dell’A.S.L. del 7 marzo 2012 rilascia l’autorizzazione definitiva al funzionamento per numero 63 posti letto, di cui 45 accreditati e contrattualizzati e 18 solventi.